Petizione ai sensi dell'articolo 50 della Costituzione per una transizione del sistema alimentare nazionale
Petizione ai sensi dell'articolo 50 della Costituzione per una transizione del sistema alimentare nazionale verso un modello etico, sostenibile e basato su un'agricoltura vegetale.
PREMESSO CHE:
L'articolo 9 della Costituzione tutela l'ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell'interesse delle future generazioni, e che la legge dello Stato disciplina i modi e le forme di tutela degli animali;
La scienza riconosce in modo consolidato gli animali non umani come esseri senzienti, capaci di provare dolore, paura e sofferenza;
L'attuale sistema di produzione alimentare basato sull'allevamento intensivo, la pesca e la caccia è scientificamente riconosciuto come una delle cause primarie della crisi climatica, della perdita di biodiversità, dell'inquinamento di suolo e acqua, e costituisce un fattore di rischio per la salute pubblica (zoonosi, antibiotico-resistenza);
Tale sistema, che il progetto di approfondimento culturale "Tribunale Laura Girardello" ha definito "Tanatodossìa Alimentare", si fonda su una sofferenza sistematica inflitta a miliardi di esseri senzienti, in palese contrasto con i principi etici di una società evoluta;
Esiste e si sta diffondendo un modello alternativo, la "Dieta VegItaliana", basato su un'agricoltura 100% vegetale, che si è dimostrato non solo eticamente superiore, ma anche più sostenibile a livello ambientale, benefico per la salute umana e capace di generare nuove filiere economiche.
SI CHIEDE
che le Camere, nell'esercizio della loro funzione legislativa e di indirizzo politico, si impegnino ad adottare i seguenti provvedimenti volti a guidare una transizione non più rimandabile del sistema alimentare nazionale:
QUADRO COSTITUZIONALE E GIURIDICO: Avviare l'iter per una modifica della Costituzione che riconosca esplicitamente gli animali come esseri senzienti titolari di diritti fondamentali (vita, libertà, dignità) e per una **riformulazione dei reati** contro gli animali nel Codice Penale, affinché non siano più considerati crimini contro la proprietà, ma **crimini contro un essere senziente**, in linea con il nuovo status costituzionale.
POLITICHE ECONOMICHE E DI BILANCIO: Adottare provvedimenti legislativi per la riallocazione di tutti i finanziamenti pubblici, nazionali ed europei (inclusi i fondi del PNRR), attualmente destinati al sostegno diretto o indiretto dell'industria zootecnica e della pesca, a favore di un sistema agricolo interamente vegetale, biologico e rigenerativo, prevedendo adeguati programmi di riconversione aziendale e riqualificazione professionale per gli operatori del settore.
ABOLIZIONE DI PRATICHE CRUENTE E INSOSTENIBILI: Legiferare per l'abolizione totale della pratica venatoria e della pesca su tutto il territorio nazionale, in ragione della loro insostenibilità ecologica e della sofferenza inflitta agli animali.
INFORMAZIONE, EDUCAZIONE E SERVIZIO PUBBLICO: Promuovere una riforma dei programmi educativi che includa l'etica interspecie e i principi di un'alimentazione sostenibile come la Dieta VegItaliana. Impegnare il servizio pubblico radiotelevisivo (RAI) e gli organi di informazione a garantire una comunicazione trasparente sulla realtà degli allevamenti e sulle alternative vegetali, in ottemperanza al suo ruolo di servizio pubblico.
PIANIFICAZIONE STRATEGICA NAZIONALE: Istituire una commissione interministeriale per elaborare e adottare una roadmap nazionale vincolante, con l'obiettivo di realizzare una transizione completa del sistema agroalimentare italiano a un modello sostenibile, etico e a base vegetale entro il 2050.
Per un approfondimento completo delle argomentazioni etiche, scientifiche e sociali a sostegno della presente petizione, si rimanda ai documenti "Atto d'Accusa" e "Sentenza Definitiva" pubblicati dal progetto "Tribunale Laura Girardello", consultabili al seguente indirizzo:
· https://www.tribunale-laura-girardello.it/atto-d-accusa
· https://www.tribunale-laura-girardello.it/sentenza-definitiva